Le gambe gonfie, o edema periferico, sono un disturbo in cui gli arti inferiori presentano un ingrossamento superiore alla norma. Una situazione molto comune che, nella donna come nell’uomo, può dipendere da diversi fattori tra cui problemi circolatori, ritenzione idrica, stile di vita scorretto o patologie mediche pregresse.
In questa guida sono elencati i sintomi più comuni, le cause e i rimedi alle gambe gonfie, anche se sono doloranti, pesanti e rosse.
Gambe gonfie: le cause
Perché si gonfiano le gambe? Tra le cause più comuni:
- ritenzione idrica, con un accumulo di liquidi nei tessuti;
- problemi di circolazione;
- insufficienza venosa cronica;
- trombosi venosa profonda;
- malattie reumatiche (come artrite reumatoide, artrosi, borsite al ginocchio);
- problemi cardiaci;
- problemi renali.
Inoltre, possono esserci fonti temporanee, come:
- caldo e umidità estivo;
- cambiamenti ormonali (gravidanza o fase premestruale);
- stile di vita scorretto (tra cui sedentarietà);
- alimentazione errata (ricca di dolci, grassi e cibi salati);
- sovrappeso;
- stare molte ore in piedi o seduti.
Il gonfiore alle gambe può estendersi anche a cosce e caviglie.
I sintomi delle gambe gonfie
Con gli arti inferiori gonfi si nota un aumento di volume, accompagnato da una sensazione di gambe:
- pesanti;
- doloranti;
- dure;
- formicolanti.
La pelle può essere rossa, tesa, lucida. Esercitando una leggera pressione delle dita sulla cute si lascia una traccia momentanea superficiale sull’epidermide, nota come “segno della fovea”. Nei casi più gravi, quando le gambe gonfie sono legate a difficoltà respiratorie e dolore al torace, appaiono macchie ed ulcere sulla pelle. Quest’ultime, e il dolore intenso, sono segnali che non vanno sottovalutati: meglio contattare subito il medico.
Gambe gonfie, come si fa la diagnosi
Le gambe gonfie possono essere un disturbo temporaneo o patologico, ed è importante chiedere un consulto medico per effettuare una diagnosi precisa della problematica. Durante la visita, lo specialista verifica con il paziente la sua storia clinica e richiede, se necessario, ulteriori esami come:
- ecocolordoppler, per controllare la presenza di ostruzioni o di insufficienze nel flusso sanguigno venoso;
- linfoscintigrafia, per accertare il buono stato di salute del sistema linfatico;
- esami del sangue, radiografie e accertamenti specifici ad altri organi, se sospetta patologie correlate, come quelle cardiache o reumatiche.
Rimedi per le gambe gonfie e pesanti: quali trattamenti fare dopo la diagnosi
Il trattamento del gonfiore alle gambe dipende dalla sua causa. Il medico può prescrivere farmaci per curare prima di tutto la patologia che scatena l’edema periferico. Per alleviare il gonfiore agli arti inferiori, ridurre il senso di pesantezza e il dolore esistono prodotti da banco che si possono assumere senza ricetta, come gli integratori per le gambe gonfie e pesanti.
Si tratta di prodotti a base di estratti vegetali che contengono:
- mirtillo nero;
- vite rossa;
- rusco;
- betulla;
- centella asiatica;
- pilosella;
- ginkgo biloba;
- equiseto;
- ananas.
Molti integratori vantano nella loro composizione i flavonoidi, composti capaci di ostacolare l’insufficienza venosa e favorire la circolazione sanguigna.
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Rimedi della nonna per gli arti inferiori gonfi
Per donare sollievo al gonfiore delle gambe i rimedi tradizionali prevedono pediluvi da 30 minuti, con due cucchiai di bicarbonato e sale sciolti nell’acqua calda. Altrimenti si può massaggiare ciascuna gamba, dal basso verso l’alto, con oli o lozioni con estratti naturali per favorire il microcircolo e il drenaggio linfatico. Da provare anche le tisane drenanti a base di betulla, tarassaco o finocchio. Si tratta di palliativi che non sostituiscono le cure mediche.
Integratori naturali per il gonfiore alle gambe
Tra gli integratori naturali più apprezzati troviamo:
L’assunzione di integratori per le gambe gonfie può favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, rafforzare le vene e i capillari, offrendo la sensazione di gambe leggere. Anche se si tratta di farmaci da banco, prima di assumere pastiglie, bustine e stick da bere è importante consultare il proprio medico per una diagnosi specialistica.
Cosa fare quando le gambe sono gonfie e dure
Se le gambe sono gonfie e dure è importante lavorare sulla circolazione, migliorandola. Le cause di questa condizione si possono ricercare in una cronicità, spesso associata ad altre patologie, come insufficienza venosa o linfedema. Tra i rimedi per le gambe gonfie, pesanti e dure si possono assumere gli integratori per la circolazione e il microcircolo.
Nel caso in cui il gonfiore sia accompagnato da dolore, gambe rosse, febbre e difficoltà respiratorie o condizioni mediche pregresse è bene contattare il medico.
Gambe doloranti e gonfie: altri consigli utili
Per prevenire e attenuare le gambe gonfie il consiglio è quello di:
- bere 1,5 o 2 litri d’acqua al giorno;
- modificare la dieta, privilegiando frutta e verdura;
- camminare o fare movimento, anche leggero, per almeno 30 minuti al giorno;
- ridurre l’uso del sale in cucina;
- privilegiare gli alimenti integrali;
- utilizzare un cuscino sotto le gambe mentre si dorme;
- indossare scarpe comode, evitando l’uso di calzature con i tacchi;
- usare calze elastiche a compressione graduata.
Per iniziare un approccio graduale all’attività fisica può essere utile leggere: 5 consigli per iniziare ad allenarsi al meglio.
Cosa fare per gambe, polpacci e piedi gonfi
Se il gonfiore alle gambe si accompagna a quello dei piedi è importante consultare il medico per indagare le cause e trovare la cura più efficace al problema.
Cosa mangiare con il gonfiore alle gambe e cosa evitare
L’alimentazione influisce sui gonfiori alle gambe. Nella tabella sono indicati i cibi consigliati e quelli da evitare.
Cibi consigliati | Cibi sconsigliati |
– frutta e verdura – cereali integrali – cibi ricchi di potassio (banane, patate, spinaci) – bevande con flavonoidi, come il tè verde – proteine magre (pollo, pesce) – legumi – frutta secca – semi oleosi – olio extra vergine d’oliva | – insaccati e carni lavorate – formaggi stagionati cibi ricchi di sale – alimenti da fast food e ultra processati dolci industriali – snack confezionati – alcolici |
Quando preoccuparsi per le gambe gonfie
Quando il gonfiore è persistente, si presenta all’improvviso e i sintomi sono collegati a dolore, rossore e una sensazione di calore, è importante rivolgersi al medico. Lo specialista effettuerà ulteriori analisi e valuterà la terapia più appropriata.
Cosa succede se il gonfiore alle gambe dipende dal cuore
Gli arti inferiori gonfi possono dipendere da uno scompenso cardiaco. In tal caso, l’edema è accompagnato da:
- difficoltà respiratorie;
- affaticamento;
- aumento di peso per la ritenzione idrica.
Il gonfiore coinvolge entrambe le gambe e peggiora la sera. Se si sospetta un problema al cuore è importante contattare il medico per effettuare ulteriori approfondimenti.
Alcuni farmaci per la circolazione e la microcircolazione possono sostenere una condizione di gambe gonfie, migliorando la circolazione. Scoprili tutti!
Gambe gonfie negli anziani: ecco cosa fare
Le gambe gonfie e dure nelle persone anziane sono un problema comune le cui cause sono legate a questioni circolatorie, alla riduzione della mobilità, farmaci, sovrappeso e malattie croniche. Il consiglio è quello di:
- bere molto;
- limitare il sodio;
- sollevare le gambe mentre si riposa;
- coadiuvare il movimento, usando gli ausili per la deambulazione – se necessari – e preferendo il nuoto o gli esercizi in acqua;
- installare un montascale per favorire la mobilità, riducendo le barriere;
- indossare calzature comode e traspiranti;
- privilegiare collant e calze a compressione graduata;
- usare indumenti larghi e comodi;
- migliorare la dieta.
Le gambe gonfie si presentano anche nell’uomo?
Gli edemi, con arti inferiori gonfi, duri e doloranti, sono un disturbo che si presenta sia nell’uomo che nelle donne. Tra le cause più comuni: caldo eccessivo, sedentarietà, alimentazione scorretta, sovrappeso, fumo, alcool, traumi, lesioni, insufficienza venosa o cardiaca e malattie renali.
Gambe gonfie e doloranti, quando meritano più attenzione
Il dolore associato alle gambe gonfie va indagato con lo specialista in tempi rapidi. Si può trattare di un segnale per evidenziare una patologia, come la trombosi venosa profonda che richiede un trattamento medico immediato.
Perché si gonfia una sola gamba?
Se si gonfia una sola gamba, anziché entrambe, le cause possono essere ricercate in:
- problemi vascolari;
- traumi;
- malattie che colpiscono una zona specifica (articolari, infiammazioni o infezioni).
Il gonfiore alla gamba destra o sinistra può essere un’avvisaglia di trombosi venosa profonda, infezioni, artrite, borsite, lesioni, fratture, scompenso cardiaco, insufficienza renale, ipotiroidismo o ostruzione del sistema linfatico. La gamba rossa con gonfiori improvvisi, intensi, dolore acuto, febbre e problemi di respirazione è un segnale preoccupante: è importante contattare il medico il prima possibile per stabilire la diagnosi e la cura.
Fonti
Mayo Clinic – Gambe gonfie: sintomi
https://www.mayoclinic.org/symptoms/leg-swelling/basics/causes/sym-20050910
Vanderbilt Health – Cause gonfiori gambe
https://www.vanderbilthealth.com/condition/edema-leg-swelling
Cleveland Clinic – Rimedi gambe gonfie
https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/12564-edema
Le domande più frequenti sulle gambe gonfie
Come far sgonfiare le gambe velocemente?
Sollevare le gambe, fare impacchi freddi, massaggi per sostenere la circolazione venosa e assumere integratori drenanti, o che sostengono il microcircolo, può essere d’aiuto in caso di gambe gonfie. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre al medico prima di approcciarsi a cure fai da te.
Gambe gonfie in estate: cosa fare?
Il caldo può gonfiare gli arti inferiori in estate. Le alte temperature provocano la dilatazione dei vasi sanguigni, aumentando il flusso di sangue alle estremità inferiori e portando al gonfiore. Una corretta alimentazione, idratazione, il movimento e gli integratori possono donare sollievo.
Quando le gambe gonfie devono preoccupare?
Se il gonfiore è improvviso, doloroso o unilaterale è bene contattare il medico in tempi rapidi per escludere altre patologie.
Quale medico si occupa delle gambe gonfie?
Gli specialisti che si occupano di gonfiore agli arti inferiori sono l’angiologo e il flebologo.
Quali malattie possono causare gonfiore alle gambe?
I gonfiori alle gambe possono essere legati a insufficienza venosa, linfedema, scompenso cardiaco, malattie renali o epatiche.
Qual è il miglior farmaco per le gambe gonfie?
Il prodotto migliore è quello che viene valutato dallo specialista in base alle esigenze personali, dopo una diagnosi precisa.