Il cuoio capelluto irritato è tale quando è arrossato e si avverte una sensazione di formicolio, prurito e tensione sulla cute. Questo accade perché la pelle è soggetta ad attacchi esterni e alterazioni interne che possono danneggiare il film idrolipidico, causando irritazioni temporanee. La reazione a un elemento di disturbo provoca un’infiammazione allo strato più esterno (detto corneo) che occorre affrontare in tempi rapidi per prevenire disagi e fragilità cutanea.
In questa guida sono elencati i sintomi, le cause e i rimedi più efficaci per trattare il cuoio capelluto infiammato, mantenendo una chioma folta, sana e lucente.
Le cause del cuoio capelluto infiammato
All’origine di una cute arrossata, pruriginosa, irritata c’è uno stato infiammatorio provocato da:
- inquinamento;
- sbalzi di temperatura;
- aria condizionata;
- vento, sole, agenti atmosferici;
- fumo;
- disturbi della produzione di sebo;
- uso frequente del casco;
- prodotti per capelli inadatti per la tipologia di pelle;
- trattamenti aggressivi;
- phon troppo caldo;
- stress;
- dermatite atopica;
- dermatite seborroica;
- eczema
- psoriasi;
- infezioni fungine;
- infezioni batteriche.
I sintomi del cuoio capelluto irritato
Quando la cute è irritata si accompagna a:
- prurito;
- formicolio;
- tensione della pelle;
- bruciore;
- eccessiva produzione di sebo;
- arrossamento;
- forfora grassa;
- forfora secca;
- dolore alla radice dei capelli;
- macchie rosse;
- produzione eccessiva di sudore.
Se si notano queste alterazioni è necessario contattare il medico per valutare la problematica e trovare il rimedio idoneo per ristabilire l’equilibrio cutaneo.
Irritazione al cuoio capelluto, cosa scatena i diversi sintomi
L’irritazione al cuoio capelluto ha origini differenti a seconda della sintomatologia. Ecco gli scenari più frequenti che si possono affrontare.
1. Cuoio capelluto arrossato e con prurito in testa
Le cause dell’arrossamento alla cute e del prurito si possono ricondurre a:
- uso di prodotti per capelli aggressivi e con ingredienti irritanti;
- allergie a tinture, shampoo o lozioni;
- inquinamento atmosferico;
- infestazione da pidocchi;
- dermatiti;
- secchezza cutanea;
- forfora;
- orticaria;
- scabbia;
- stress.
2. Cuoio capelluto arrossato con dolore e bruciore (tricodinia)
Se, oltre all’arrossamento della cute, si manifesta anche dolore le cause si possono circoscrivere a un’infiammazione dei follicoli piliferi provocata da:
- stress;
- problematiche dermatologiche;
- alopecia;
- infezioni fungine;
- allergie cutanee;
- uso frequente di prodotti chimici per capelli.
3. Cuoio capelluto arrossato con croste
Se la cute presenta rossore e crosticine le cause possono essere legate a:
- dermatite seborroica;
- dermatite da contatto;
- psoriasi;
- tigna;
- varicella;
- reazioni a prodotti per capelli.
Cause, sintomi e rimedi per il cuoio capelluto irritato
Nella tabella si trovano le modalità per individuare le cause dell’irritazione alla cute e come trattare il disturbo in base ai sintomi.
Cause | Sintomi associati | Rimedi consigliati |
| Shampoo o cosmetici aggressivi | – arrossamento – bruciore – prurito immediato | – shampoo delicati senza solfati e parabeni – sospensione dei prodotti irritanti |
| Eccesso di sebo e forfora | – prurito – desquamazione – capelli grassi | – shampoo antiforfora delicati – impacchi naturali |
| Dermatite seborroica | – cute arrossata – prurito intenso | – shampoo medicali – trattamenti specifici prescritti dal dermatologo |
| Psoriasi del cuoio capelluto | – placche spesse e desquamanti – prurito – dolore | – lozioni lenitive – terapie dermatologiche mirate |
| Stress | – prurito diffuso – bruciore | – tecniche di rilassamento – dieta equilibrata – prodotti lenitivi naturali su consiglio medico |
| Allergie a prodotti cosmetici o tinture | – bruciore immediato – prurito – irritazione localizzata | – sospensione del prodotto – impacchi calmanti – consultare il dermatologo |
| Fattori esterni (sole, smog, sudore) | – irritazione – prurito – secchezza | – protezione solare per capelli – uso del cappello – lavaggi delicati dopo l’esposizione – idratazione con oli vegetali |
Rimedi naturali per il cuoio capelluto infiammato
Per ridurre i sintomi di una cute irritata è importante:
- calmare l’irritazione;
- attenuare il prurito;
- ridurre le zone infiammate sul cuoio capelluto;
- proteggere la cute dalle aggressioni esterne.
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Erbe ed estratti naturali per il benessere della cute arrossata
Esistono estratti vegetali ed erbe capaci di donare sollievo alla cute pruriginosa, arrossata e con tendenza a desquamarsi. Tra i più noti:
- aloe vera;
- olio di cocco;
- olio di menta piperita;
- tea tree oil;
- olio di lavanda.
Si tratta di composti vegetali con proprietà lenitive, rinfrescanti, antibatteriche antinfiammatorie, da impiegare anche per la detersione del cuoio capelluto, alleggerendo una situazione di prurito e rossore leggero. Questi rimedi non sostituiscono i trattamenti medici.
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I rimedi della nonna: l’impacco per il cuoio capelluto irritato
Tra i rimedi tradizionali per lenire la pelle arrossata del cuoio capelluto si annoverano gli impacchi con:
- miele e yogurt, in parti uguali, da stendere sul cuoio capelluto per 10 minuti per calmare e idratare la pelle;
- aceto di mele e acqua (1 cucchiaio di aceto di mele in 1 litro d’acqua), da applicare dopo lo shampoo per alleviare il bruciore e il pizzicore, riascquando prima di asciugare;
- bicarbonato di sodio e acqua, creando una pasta (2 cucchiai di bicarbonato in un bicchiere d’acqua tiepida) da lasciare agire per 10 minuti sulla cute arrossata, per calmare e purificare la pelle.
I rimedi della nonna possono donare giovamento temporaneo. Prima di testarli è meglio chiedere consiglio al medico per capire qual è il trattamento migliore per le proprie esigenze.
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Prodotti per cuoio capelluto irritato
Per attenuare la sensazione di prurito in testa e limitare i fastidi dell’irritazione al cuoio capelluto esistono shampoo, lozioni, spray, balsami e maschere. Tra i più apprezzati:
- Restivoil Zero;
- Phytoapaisant Siero Capelli Calmante Anti Prurito;
- Rausch Siero Delicato Per Cuoio Capelluto Al Cardiospermum;
- René Furterer Astera Fresh Siero Lenitivo;
- Sensinol Ducray Shampoo.
Il consiglio è quello di consultare sempre un tricologo per stabilire le cause dell’irritazione e una terapia mirata per risolvere il problema.
Come scegliere i prodotti migliori per calmare la cute irritata
I prodotti per lenire il cuoio capelluto infiammato vanno scelti individuando le cause scatenanti della problematica, in associazione con la propria tipologia di pelle (seborrica, secca, sensibile).
Per esempio, si possono scegliere:
- shampoo e maschere per cuoio capelluto irritato, privilegiando ingredienti naturali e delicati che non alterano il film idrolipidico;
- shampoo per lavaggi frequenti, per la detersione quotidiana, considerando prodotti oleosi e privi di tensioattivi, da usare quotidianamente senza scatenare irritazioni;
- shampoo e lozioni per risolvere una specifica esigenza, come trattamenti antiforfora, purificanti, seboregolatori (se troppo grassi);
- sieri protettivi per i capelli, contro l’inquinamento e il sole;
- prodotti per capelli ricostituenti, se troppo trattati, colorati, decolorati;
- spazzole con setole naturali e morbide, per non irritare la cute mentre si pettinano i capelli.
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Prevenire l’irritazione del cuoio capelluto per capelli forti e sani
Per proteggere il cuoio capelluto, incrementando la crescita di capelli in salute, gli esperti consigliano di:
- scegliere prodotti per i capelli in grado di rispettare la propria tipologia di pelle, dermatologicamente testati, in accordo con il tricologo;
- usare acqua tiepida per detergere la chioma, prevenire la disidratazione e la secchezza cutanea;
- massaggiare il cuoio capelluto ad ogni lavaggio e prima di andare a dormire, per favorire la circolazione sanguigna;
- evitare le colorazioni e le colorazioni frequenti ai capelli, prendendosi le giuste pause tra un trattamento e l’altro;
- proteggere il cuoio capelluto dal sole e dal vento, con prodotti specifici e cappellini;
- praticare yoga o meditazione per gestire lo stress;
- bere almeno 2 litri d’acqua al giorno per idratare il cuoio capelluto.
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Fonti
American Academy of Dermatology Association – Perché il cuoio capelluto si irrita
https://www.aad.org/public/everyday-care/itchy-skin/itch-relief/relieve-scalp-itch
Health Direct – Cause del cuoio capelluto infiammato
https://www.healthdirect.gov.au/itchy-scalp
Istituto Dermatologico Europeo – Croste sul cuoio capelluto
https://www.ide.it/croste-cuoio-capelluto-tinture
Curiosità e domande comuni sul cuoio capelluto irritato
Perché è fondamentale agire velocemente quando il cuoio capelluto è irritato?
Un cuoio capelluto irritato può causare parecchi fastidi ed essere un campanello d’allarme per squilibri che, se trascurati, possono compromettere la salute dei capelli e dello stesso cuoio capelluto.
Come curare la dermatite su un cuoio capelluto irritato?
Il trattamento per il cuoio capelluto irritato dipende dalla forma della dermatite. Nei casi lievi bastano shampoo delicati e prodotti lenitivi; se è più intensa, il dermatologo può prescrivere shampoo medicati antifungini, lozioni cortisoniche o terapie specifiche.
Che shampoo usare per il cuoio capelluto irritato o sensibile?
Con una pelle irritata si consigliano shampoo delicati, senza solfati, parabeni e siliconi, arricchiti con ingredienti lenitivi come aloe vera, camomilla, olio di cocco. Nei casi più complessi il dermatologo può indicare shampoo specifici.
Quanto dura un’irritazione al cuoio capelluto?
La durata dell’irritazione della cute dipende dalla causa scatenante. Se è legata a prodotti aggressivi o fattori esterni può risolversi in pochi giorni, eliminando l’agente irritante. Se invece dipende da patologie come dermatite o psoriasi può durare settimane e cronicizzare in mancanza di un trattamento adeguato.
Come pulire correttamente il cuoio capelluto senza peggiorare l’irritazione?
Una chioma irritata va detersa con acqua tiepida, usando shampoo delicati e non strofinare con forza. Meglio evitare lavaggi troppo frequenti e prediligere asciugature naturali, senza eccessivo calore da phon o piastre.